Amazon ed Ebay hanno rivoluzionato lo shopping creando marketplaces immensi dove trovare tutto e il contrario di tutto, comodamente seduti sul divano e con un sistema di feedback che generano fiducia nel consumatore.
Non sono gli unici marketplces, questo va detto, ma sono le punte di una rivoluzione che è partita da tempo, e che scuote il tessuto economico occidentale del commercio al dettaglio che fino a qualche anno fa veniva identificato nel negozio fisico.
“Come si combatte questo fenomeno che crea apprensione negli operatori del commercio tradizionale? Non si combatte.”
C’è poco da fare, la potenza del mezzo è diventata così grande che non ha senso combatterla, ancor meno bollarla come “Qualcosa che finirà”.
Sì perché questa cosa non finirà: l’acquisto, lo shopping, è avanzato già in questa direzione e, se non saranno Amazon ed Ebay eterne, ne arriveranno altre altrettanto potenti.
Fedele a questo assunto, ho deciso di testare questo modo di vendere (gestivo degli e-commerce, ma sono tutt’altra cosa) e vedere cosa si potesse imparare da questa esperienza.
Gli spunti sono molteplici:
1 – Il mezzo è potente.
Ho visto lievitare le visualizzazioni dei miei prodotti ad un costo molto più basso rispetto al lavoro di Seo e agli investimenti su Adwords
2 – Il pricing dei prodotti è cruciale.
Le commissioni di vendita sono alte, la concorrenza è agguerrita, e il prezzo del prodotto è fondamentale. Ho rianalizzato le dinamiche di pricing della mia azienda e le ho allineate ai nuovi standard: il risultato è stato che, grazie a questo lavoro, ho un controllo maggiore dei costi (orari e di materiale) che prima non avevo.
3 – La logistica.
Per venire incontro alle esigenze dei clienti, ho ridiscusso i contratti con i miei fornitori, ho abbassato i costi e, per questo, ho aumentato il mio margine. In più ho migliorato il controllo sul magazzino: adesso so sempre la giacenza dei prodotti con precisione che prima non avevo.
4 – Customer Care
Molto del lavoro sui Marketplaces si basa sulla prontezza della risposta. L’esperienza ci ha indotto a mettere in pratica questo modo di agire sugli altri canali di contatto a nostra disposizione (sito e social). L’attivazione di un account Whatsapp Business, in questo caso è stato perfettamente funzionale .
5 – La programmazione
Dopo un avvio incerto (dovuto al fatto che alcuni meccanismi non sono proprio…intuitivi) adesso da Amazon e da Ebay mi arrivano ordini costanti che mi permettono di gestire in maniera più proficua gli acquisti.
E quindi?
E quindi Viva i Marketplaces! Se non fosse che la mia azienda si occupa di comunicazione e arredamento all’interno dei negozi tradizionali.
Il che è paradossale: meno negozi aprono, peggio per la mia azienda.
Fortunatamente molti clienti si stanno attrezzando, non tanto per contrastare questo fenomeno, ma per offrire un’esperienza diversa di shopping al cliente, più vera, più intrigante.
E io, a mia volta, posso offrire loro una consulenza dall’interno del nemico.
Fabrizio Maramao (Amm. Arkengraf srl)